Dettagli del percorso e traccia
Zona geografica: Basso Piemonte/Val Curone
Località di partenza: Giarolo (AL, mt. 831)
Sviluppo: Giarolo; Costa delle Lesaie; Monte Giarolo (mt. 1473); Caldirola (mt. 1012)
Lunghezza percorso: km 7 circa
Tempo indicativo di percorrenza: 3 h. circa
Dislivello (+/-): +664/-461 mt.
Segnavia: nessuno; 200; 107; 107a
Difficoltà: E
Accesso in auto
Da Tortona (uscita A21), seguire la tangenziale fino all'Iper; quindi, seguendo le indicazioni per la val Curone, prendere dapprima la SP99 e quindi proseguire sulla SP100 fino a San Sebastiano Curone. Qui all'altezza del ponte sulla confluenza Museglia-Curone svoltare a destra sulla SP110; proseguire a sinistra sulla SP114 di Montacuto e nuovamente a sinistra sulla SP115 della val Besante. Si raggiunge la frazione Giarolo dopo circa 36 km da Tortona; è consigliabile parcheggiare l'auto nella piazzola nei pressi del cimitero.
L'escursione
A Giarolo (mt. 831), si raggiunge la partenza della rotabile asfaltata che sale verso monte nei pressi della chiesa e la si segue. Dopo un primo tratto in decisa salita con belle viste sulla frazione, si oltrepassa un cancello nelle vicinanze di una stalla e, poco oltre, il percorso si fa sterrato. Si prosegue fino ad un poco distante bivio dove si abbandona la più ampia carrareccia di sinistra per tenersi a destra su una più esile traccia segnalata con ometti e bolli rossi.
Il sentiero risale dritto per dritto la panoramica Costa delle Lesaie e permette di evitare il più dolce, ma anche più lungo, percorso della carrareccia, che tocca successivamente in corrispondenza di un tornante, non distante dalla stazione meteo di ARPA Piemonte, per poi allontanarsene nuovamente. Con un altro impegnativo strappo di salita, si raggiunge, tra i prati, il bivio con il sentiero 200 proveniente da Borgo Adorno, che si incontra nei pressi di una vecchia stalla e che ora si seguirà fino al crinale.
Incontrata nuovamente, oltre la stalla, la carrareccia, la si segue oltre un cancello ignorando in rapida successione il bivio verso destra per i Piani di San Lorenzo e il bivio, verso sinistra, per Caldirola. Si inizia a salire con ampi tornanti nella faggeta e si ignora, in seguito, una ulteriore deviazione verso destra di collegamento con la bretella 210a diretta ai Piani di San Lorenzo. Terminato l'attraversamento della faggeta, si guadagna l'uscita sul crinale nei pressi di un'antenna radiotelevisiva e si raggiunge, tra i prati, la vetta del Monte Giarolo (mt. 1473).
Si segue ora il segnavia 200 verso Capanne di Cosola e, ai piedi della discesa che permette di scendere dalla cima del Giarolo, si prende a sinistra il sentiero 107 che inizia a scendere con stretti tornanti nella pineta che ricopre il versante nord-orientale della montagna e, successivamente, su traccia più ampia, in una bella faggeta. Con un ultimo tratto di discesa più ripida e disagevole su strada inghiaiata, si raggiunge la stalla di Caldirola.
Nei pressi della stalla, si svolta a sinistra sul sentiero 107a - di nuova realizzazione - e si scende velocemente fino alla provinciale di accesso a Caldirola (mt. 1012).
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