Dettagli del percorso e traccia
Zona geografica: Oltrepo Pavese/Val Tidone
Località di partenza: Loc. Sassi Neri (PC, mt. 955)
Sviluppo: Sassi Neri; M.te Groppo; Passo di Pan Perduto; M.te di Pan Perduto; Giardino Alpino; Passo di Pietra Corva; M.te Pietra di Corvo; Passo di Pan Perduto; Sassi Neri
Lunghezza percorso: km 9,45
Tempo indicativo di percorrenza: 3,00 h. circa
Dislivello complessivo (+/-): 360
Segnavia: VDA; 147a; 147x; 147a; 147; VDA; x gialla; 101; 147a; VDA
Difficoltà: E
Accesso in auto
Da Voghera (casello A21), imboccare la tangenziale Casteggio-Voghera e percorrerla in direzione Voghera. Alla rotonda, proseguire a sinistra sulla SP10 per 3 km, quindi prendere a destra la SS461 del Penice e seguirla fino alla loc. Sassi Neri (45 km). La partenza del percorso si trova poco prima dello Chalet della Volpe, sulla sinistra della strada scendendo in direzione Bobbio. Possibilità di parcheggio in un piccolo spiazzo nei pressi della partenza.
L'escursione
Nei pressi dello Chalet della Volpe, in loc. Sassi Neri, si segue una evidente strada forestale sulla sinistra di un'abitazione: il percorso procede piacevole facendosi in seguito panoramico sulla val Trebbia e fino alle cime del Penice, del Lesima e dell'Alfeo, segnalato con il segnavia bianco-rosso VDA (Via Degli Abati). Il sentiero entra nel bosco, perde leggermente quota verso destra e, dopo circa 1,2 km dalla partenza, si prende a destra la traccia segnalata con il 147a.
Si perde dolcemente quota all'interno del bosco, quindi piegando verso destra si raggiunge l'innesto del sentierino 147x (a sinistra) per la cima del M.te Groppo (mt. 1000). In pochi minuti si guadagna la piatta sommità del Groppo, estremamente panoramica verso la val Trebbia fino alla Pietra Parcellara e sulle vicine vette dei monti Pan Perduto e Pietra di Corvo. Attraversato il pianoro di vetta, si seguono le segnalazioni bianco-rosse che scendono su una stretta traccia fino a riprendere il sentiero 147a abbandonato in precedenza, che si segue verso destra.
Su comodo sentiero nel bosco, si scende dolcemente, quindi si piega verso sinistra proseguendo sul sentiero 147: il percorso avanza piacevole superando qualche piccolo rio e dopo alcuni saliscendi svolta con decisione a sinistra, prendendo a risalire in direzione del crinale. Si prosegue sulla traccia segnalata con il 147 che, attraverso una salita mai impegnativa, conduce in breve al Passo di Pan Perduto (mt. 1018), crocevia di sentieri.
Prendendo la traccia all'estrema destra, si sale su sterrato e quindi tra i prati al vicino Monte di Pan Perduto (mt. 1064), panoramico sulla val Trebbia e sulla vicina Pietra di Corvo. Quindi, fatto ritorno al valico, si prosegue in direzione opposta rispetto a quella utilizzata per raggiungere il Passo di Pan Perduto (segnalazioni Via Degli Abati), scendendo in direzione del Giardino Alpino. Dopo una discesa di alcune decine di minuti, dapprima nel bosco e quindi ai piedi della rocciosa Pietra di Corvo, si attraversano ambienti vari fino a raggiungere l'area di sosta nei pressi del Giardino Alpino di Pietra Corva (mt. 950).
Prendendo il sentiero contrassegnato da una x gialla, che costeggia alla sinistra la recinzione del Giardino Alpino, si confluisce in una più evidente sterrata che guadagna dolcemente quota prima di incontrare, ai piedi della Pietra di Corvo, il bivio con il sentiero 101 nel tratto tra il Passo Crocetta e il Passo Penice. Lo si segue verso destra e si rimonta un ripido tratto di bosco fino a raggiungere il Passo di Pietra Corva (mt. 1035): qui, prendendo una deviazione sulla destra, si sale per pochi minuti fino alla suggestiva vetta del Monte Pietra di Corvo (mt. 1078), panoramica sulla valle del Tidoncello.
Fatto ritorno al Passo di Pietra Corva, si prosegue sul sentiero 101 che conduce in breve al Passo di Pan Perduto. Si continua diritti in direzione del Passo Penice, quindi, al bivio successivo, si abbandona il sentiero 101 per tenersi a sinistra sulla traccia contrassegnata con il 147a. Con percorso comodo e piacevole nel bosco, ci si ricongiunge alla Via Degli Abati nel tratto già percorso in mattinata e, percorrendolo a ritroso, si conclude l'anello ritornando a Sassi Neri.
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