top of page

Costa Salata - San Fermo


Panorama da San Fermo
Panorama da San Fermo

Zona geografica: Basso Piemonte/Val Borbera

Località di partenza: Costa Salata (AL, mt. 789)

Sviluppo: Costa Salata-Pendici Bric di Cravella-Pendici Cima dell'Erta-Monte Castello-San Fermo

Lunghezza percorso: km 11 a/r

Tempo indicativo di percorrenza: 4,30 h. a/r

Dislivello complessivo (+/-): 451 mt. a/r

Segnavia: 200

Difficoltà: E

 


Accesso in auto: da Vignole Borbera (uscita A7), svoltare a destra e seguire la SP140 della val Borbera fino a San Nazzaro (17 km circa). Qui svoltare a destra e seguire la SP145 per 12 km in direzione Mongiardino Ligure fino al valico di Costa Salata. Parcheggiare l'auto in prossimità del valico, nei pressi dell'omonimo ristorante.

Primule lungo il sentiero
Primule lungo il sentiero
 



Il percorso, contrassegnato dal segnavia 200, parte sulla destra del Ristorante Costa Salata (mt. 789) e inizialmente passa alle spalle del ristorante per poi confluire in una più ampia sterrata, panoramica in direzione della val Vobbia. Poco dopo, le segnalazioni proseguono su una traccia più sottile, che fa ingresso nel bosco e prende, gradualmente e costantemente, a salire, raggiungendo dopo uno strappo più ripido le Pendici del Bric di Cravella (mt. 941).

Il primo tratto del percorso
Il primo tratto del percorso
Verso le pendici del Bric di Cravella
Verso le pendici del Bric di Cravella

Dopo un veloce saliscendi, si costeggia una pineta e si continua nel bosco prima di tornare a salire. Si oltrepassa la deviazione per una fontana e in breve si raggiunge il bivio tra il sentiero 200 (che prosegue a destra) e la vecchia strada Costa Salata-Rocchetta Ligure, che confluisce successivamente nel sentiero 261 Rosano-Cima dell'Erta. Si prosegue sul sentiero 200 e, dopo pochi minuti, si raggiunge, alle Pendici della Cima dell'Erta (mt. 990), il bivio con il sentiero 261.

Panorama dal bivio per Arezzo
Panorama dal bivio per Arezzo

Proseguendo sul sentiero 200 si cammina su una sterrata più ampia, raggiungendo successivamente, in un punto aperto e panoramico sia verso il Reopasso che verso Dova Superiore, il bivio diretto ad Arezzo, che si ignora. Si continua sullo spartiacque tra Gordenella e Vobbia, toccando il bivio con il sentiero 253 (mt. 1034) diretto a Casalbusone: poco dopo, si abbandona l'ampia sterrata per seguire le segnalazioni del sentiero 200 che, sulla destra, salgono su una stretta pista che conduce sulla vetta del Monte Castello (mt. 1092).

La pineta del Monte Castello
La pineta del Monte Castello
Verso San Fermo
Verso San Fermo

Il percorso piega ora verso sinistra e si sviluppa dapprima all'interno di una pineta e, successivamente, a mezza costa sul lato della val Vobbia, dove prosegue con un sentierino stretto e piacevole che, attraverso continui saliscendi, procede verso San Fermo, ora ben visibile di fronte all'escursionista. Si raggiunge un crinale aperto nei pressi di una postazione di caccia, e si prosegue fino a che non si raggiunge un trivio.

L'ultimo tratto del percorso
L'ultimo tratto del percorso

Ignorato il sentiero di destra (diretto a Piani di Vallenzona) e quello di sinistra, si prosegue sulla sottile traccia centrale, che risale un crinalino tra gli alberi e, superata una zona di prati pianeggianti sbuca sulla comunale nel tratto tra il valico di San Fermo e San Clemente. Da qui, si risale in breve fino al valico e alla cappelletta panoramica posta sulla sommità del Monte di San Fermo (mt. 1177), da cui si può godere una meravigliosa vista sulla val Vobbia e sulla dorsale dell'Antola.

La cappelletta di San Fermo
La cappelletta di San Fermo

Per fare ritorno a Costa Salata si segue lo stesso percorso dell'andata.

Sul sentiero del ritorno
Sul sentiero del ritorno


Guarda il video dell'escursione:





Comentarios


A un passo dalla vetta
bottom of page