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Santuario di Cà del Bello-Castello di Sorli



I ruderi del Castello di Sorli
I ruderi del Castello di Sorli

Dettagli del percorso e traccia

Zona geografica: Basso Piemonte/Val Borbera

Località di partenza: Cà del Bello, Santuario Madonna della Neve (AL, mt. 492)

Sviluppo: Cà del Bello; Bocchetta di Albarasca (mt. 540); San Martino di Sorli (mt. 530); Castello di Sorli (mt. 661)

Lunghezza percorso: km 9 circa

Tempo indicativo di percorrenza: 3 h. circa

Dislivello complessivo (+/-):  352 mt. circa

Segnavia: 200

Difficoltà: E

Traccia GPX


Accesso in auto

Da Vignole Borbera (uscita A7), seguire la SP140 della val Borbera verso monte (destra) fino a Borghetto Borbera (6 km) e in corrispondenza dell'incrocio semaforico prendere a sinistra via Santuario Cà del Bello. Seguire la stretta rotabile per 3 km fino al Santuario (possibilità di parcheggio nell'ampia piazzola adiacente).


L'escursione

A Cà del Bello (mt. 492), si prende il sentiero 200 alle spalle del Santuario, ignorando la vicina traccia diretta a Vargo e contrassegnata dal segnavia 205. Su strada inghiaiata con occasionali viste in direzione Vargo, si prende quota dolcemente e dopo un tornante verso sinistra, nei pressi di un'abitazione, si raggiunge il crinale in corrispondenza di una lapide alla memoria di un partigiano.

Si prosegue in piano accompagnati da una staccionata in legno, ammirando di tanto in tanto scorci in direzione dei colli tortonesi, quindi il sentiero torna all'interno del bosco e prende quota con uno strappo di salita. Ci si sposta sul lato della val Borbera con panorami in direzione di Borghetto Borbera e Persi e si scende dolcemente alla volta della Bocchetta di Albarasca (mt. 540) dove si incontra un crocevia.

Si segue il segnavia 200 che prende la seconda strada di destra e prosegue in piano sul fianco della montagna. Superata la deviazione per un cascinale, si segue la traccia fattasi nel frattempo più infrascata, ai piedi di frastagliate pareti di roccia calcarea fino a sbucare ai margini di una radura.

Il sentiero avanza ora pianeggiante e sfiora la Cascina del Terro, offrendo belle viste verso il Monte Giarolo, quindi perde dolcemente quota e piega verso destra, raggiungendo l'intersezione con l'asfalto della strada che unisce Albarasca a San Martino di Sorli. Si prosegue su asfalto a vista verso San Martino di Sorli (mt. 530), dominato dall'alto dai ruderi del castello: si tiene la sinistra al bivio, quindi tenendosi nuovamente a sinistra, si fa ingresso tra i vicoli di San Martino.

Seguendo le indicazioni per il Castello, ci si innesta sull'antica strada per Cuquello e Tortona e, oltrepassate le ultime abitazioni, si tiene la destra ad un bivio seguendo il segnavia 200. In salita, su vecchia strada dal fondo lastricato, si raggiunge un secondo bivio al quale si svolta nuovamente a destra, salendo con un ultimo ripido tratto alla volta della cima su cui si trovano i ruderi del Castello di Sorli (mt. 661), mèta finale del nostro itinerario.

Per fare ritorno a Cà del Bello si percorre a ritroso lo stesso sentiero 200 utilizzato all'andata.


Photogallery


Videoracconto


A un passo dalla vetta
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