Dettagli del percorso e traccia
Zona geografica: Basso Piemonte/Alta Val Curone
Località di partenza: Caldirola (AL, mt. 1012)
Lunghezza percorso: km 9,2 circa
Tempo indicativo di percorrenza: 3,30 h. circa
Dislivello complessivo (+/-): 690 mt. circa
Segnavia: 02
Difficoltà: E
Accesso in auto
Da Tortona (uscita A7), avvicinarsi all'Iper Oasi attraverso, alternativamente, la tangenziale di Tortona ovvero la SR10. Dalla rotatoria nei pressi dell'Iper, seguire la SP99 fino a Castellar Guidobono, quindi tenersi a destra sulla SP100 della val Curone. Seguire la SP100 fino a Caldirola (33 km circa) e parcheggiare l'auto in Piazza XXIV Maggio (la prima piazza che si incontra sulla sinistra).
L'escursione
Da Piazza XXIV Maggio a Caldirola (mt. 1012) si sale su asfalto verso il Villaggio La Gioia. Oltrepassato il piazzale adiacente i condomini S. Anna, si incontra sulla destra, prima di una casa, l'evidente imbocco di una mulattiera (segnalazioni): la si segue, e dopo un ripido tratto di salita si raggiunge il bivio "basso" del sentiero 01.
Si prosegue diritti sulla strada vicinale inghiaiata, raggiungendo in breve il bivio "alto" del sentiero 01 (in questo breve tratto i due sentieri si sovrappongono). Lasciato a destra il segnavia 01, che taglia tra i pini, si prosegue diritti sul segnavia 02, che sale deciso costeggiando la seggiovia di Caldirola fino al piccolo pianoro che ospita la Fontana delle Canoghe (mt. 1257).
Il percorso piega a destra passando davanti alla fontana e, seguendo una recinzione, attraversa un tratto panoramico, prima di tagliare alcuni pascoli incolti su una traccia sottile. Il sentiero oltrepassa nel bosco il Rio degli Zerbi, quindi torna ad attraversare un tratto incolto, prima di rientrare nuovamente nel bosco e superare il Rio del Saein. Raggiunto un evidente bivio, si scende fino ad innestarsi su una traccia che rientra nel bosco, quindi si prosegue con alcuni saliscendi fino all'evidente bivio con la Strada dei Muggi. Si sale verso sinistra, dirigendosi su ripida traccia verso il crinale, fino ad incontrare, nei pressi di un tratto rettilineo del percorso, sulla destra, la radura dove si trova la Fontana Bardoneto (mt. 1293).
Fatto ritorno sul sentiero, si riprende a salire e ad un evidente bivio si sale verso sinistra su un'ampia strada forestale che punta verso il crinale. La strada piega progressivamente verso sinistra ed esce dal bosco, tagliando il fianco della dorsale fino a sbucare sul crinale nei pressi di un anemometro. Qui, incontrato il sentiero 200, lo si segue verso sinistra, salendo fino al M.te Gropà (mt. 1446), punto più alto dell'itinerario. Si prosegue quindi in discesa verso il M.te Panà, tenendosi a destra sulla traccia panoramica di crinale (sovrapposta, nel primo breve tratto, ad una pista downhill, fare molta attenzione!) che raggiunge i pochi ruderi del convento di Brusamonica.
Si prosegue sulla traccia di crinale, che perde quota fino a Passo Brusamonica (mt. 1390), dove piega a sinistra in discesa. Incrociata una pista di downhill, la si attraversa e si continua a scendere verso destra tra i prati: attraversata nuovamente la pista di downhill, ci si tiene a sinistra ad un bivio nei pressi di una pianta isolata, quindi, poco prima di un tornante, si rimane alti verso destra, prendendo una stretta traccia tra gli alberi. Il sentiero, oltrepassato un prato, rientra nel bosco e perde quota dolcemente fino alla Fontana Moietta (mt. 1340).
Il sentiero si ricongiunge ora con una pista MTB, che segue per un breve tratto. Si svolta a sinistra, scendendo fino alla splendida radura che ospita la Fontana Nascosta (mt. 1310), quindi in discesa si prosegue fino ad incontrare il sentiero 106 nei pressi di un trivio. Si svolta a sinistra e si segue il segnavia 106 a ritroso verso la Colonia provinciale di Caldirola: poche centinaia di metri prima della fine del sentiero, si svolta secco a destra e si scende su una traccia ripida che, dopo alcuni stretti tornanti, conduce ad un evidente bivio. Con una breve deviazione verso destra, si raggiunge l'isolata Fontana della Salute (mt. 1107).
Fatto ritorno sul sentiero, si prosegue fino ad un evidente bivio, a cui si svolta a destra in discesa, raggiungendo l'intersezione con una più evidente sterrata proveniente dal basso. Si prosegue in piano, oltrepassando le briglie della vecchia Sorgente Purissima, si lascia sulla destra una costruzione dell'acquedotto e si raggiungono alcune villette. Poco oltre, si ritrova la SP100, che si segue in discesa fino al Piazzale adiacente i condomini S.Anna. Qui si piega a destra e attraversando l'area del Parco giochi, si fa ritorno in Piazza XXIV Maggio (la deviazione per la Fontana degli Zerbi (mt. 998) è attualmente non percorribile per una piccola frana).
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