Dettagli del percorso e traccia
Zona geografica: Basso Piemonte/Alta Val Curone
Località di partenza: Caldirola, Colonia Provinciale (AL, mt. 1175)
Sviluppo: Caldirola; Bivio M.te Panà; Fontana del Butto; Zona umida; Rifugio E. Orsi; Piani dell'Ebro; Monte Ebro; Monte Cosfrone; Monte Panà; Bivio M.te Panà; Caldirola.
Lunghezza percorso: km 9,6 circa
Tempo indicativo di percorrenza: 3,30 h.
Dislivello complessivo (+/-): 758/747 (a/r)
Segnavia: 106+200+breve tratto non segnalato+106
Difficoltà: EE unicamente per la presenza di un breve tratto non segnalato
Accesso in auto
Da Tortona (uscita A7), avvicinarsi all'Iper Oasi attraverso, alternativamente, la tangenziale di Tortona ovvero la SR10. Dalla rotatoria nei pressi dell'Iper, seguire la SP99 fino a Castellar Guidobono, quindi tenersi a destra sulla SP100 della val Curone. Seguire la SP100 fino a Caldirola/Villaggio La Gioia (33 km circa) e proseguire sulla rotabile per la Colonia Provinciale, dove è possibile lasciare l'auto.
L'escursione
Dal piazzale della Colonia Provinciale di Caldirola, si segue il sentiero 106, che si addentra nella faggeta raggiungendo, in circa 15 minuti di cammino, la deviazione di recente realizzazione che si sovrappone al sentiero 115 (vedi scheda "Caldirola-Rifugio Orsi"). Fatto ritorno sull'originario percorso del sentiero 106, si prosegue guadagnando l'uscita dal bosco in corrispondenza del bivio non segnalato per il Monte Panà.
Si prosegue con alcuni saliscendi, oltrepassando la Fontana del Butto (sulla destra del sentiero) e, raggiunta la prativa zona umida, si risale in breve fino alla bella radura dove è sito il Rifugio Ezio Orsi (mt. 1397).
Si costeggia la staccionata del Rifugio, raggiungendo due belle fontane in pietra, oltre le quali il sentiero 106 si inerpica ripido tra i faggi. Si esce per un breve tratto dal bosco per poi farvi rientro pochi istanti dopo e, oltrepassata la vasca in disuso di una fontana, si riprende a salire su una sottile traccia tra i faggi, che conduce in una bella radura ai piedi del Monte Cosfrone ai margini della quale si trova un piccolo laghetto.
Il segnavia 106 prosegue accanto al laghetto e dopo un ultimo tratto nel bosco sbuca nella zona detta dei "Piani dell'Ebro", da cui è ben visibile la vicina cima della montagna. Proseguendo sulla tracciolina che sale ripida con qualche tornante, si raggiunge il crinale spartiacque tra val Curone e val Borbera, dove si incontra il sentiero 200. Seguendolo verso sinistra, si raggiunge in pochi minuti di salita la panoramica vetta del Monte Ebro (mt. 1701).
Percorso a ritroso l'ultimo tratto di sentiero, si oltrepassa un cancello per il pascolo mantenendosi sul sentiero 200, che percorre il crinale, e lo si segue oltrepassando, con camminata sempre panoramica, il Monte Cosfrone (mt. 1659). Dopo un buon tratto di discesa, si oltrepassa un altro cancello per il bestiame e, ignorato sulla destra, il bivio con il sentiero 114 diretto al Rifugio Orsi, si prosegue fino alla cima del Monte Panà (mt. 1559).
In corrispondenza dell'inizio della discesa dal Monte Panà verso Passo Brusamonica, si abbandona il sentiero 200 per tenersi a destra tra i prati. Seguendo la recinzione di crinale, si prende a scendere a rotta di collo sul versante della val Curone, attraverso una traccia non segnalata che, dapprima tra i prati e successivamente alternando tratti al coperto, conduce in circa 20 minuti all'intersezione con il sentiero 106 nei pressi del Bivio M.te Panà. Da qui, si fa ritorno a Caldirola seguendo verso sinistra il segnavia 106, sul percorso già utilizzato per l'andata.
Photogallery
Videoracconto
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